Bundesliga: una minaccia chiamata Red Bull Lipsia, il club che ha messo le ali

Quando nel 1998 il calcio tedesco aprì all’investimento dei capitali privati nei club professionistici, fu imposto dallo statuto della Dfl che i tifosi avrebbero sempre mantenuto la quota di maggioranza del club attraverso le quote sociali (di qui la “regola del 50%+1”, alla base dello spirito comunitario del calcio tedesco). Solo due club, al tempo, furono esentati dall’obbligo: il Bayer Leverkusen e il Wolfsburg, in quanto fu stabilito che nel caso in cui una persona o un’azienda (in questo caso la Bayer e la Volkswagen) avesse finanziato un club per più di 20 anni avrebbe potuto acquisirne una quota maggioritaria. Solo una squadra negli ultimi 20 anni è riuscita ad aggirare la regola del 50%+1. È il Red Bull Lipsia, riconosciuta a livello internazionale (ne ha parlato anche il Guardian) come la “squadra più odiata di Germania”.

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