“In seguito a un’inchiesta disciplinare dell’UEFA Ethics and Disciplinary Inspector, è stato aperto un procedimento disciplinare dopo la partita del girone di Champions League tra AEK Atene e Bayern Monaco il 23 ottobre scorso”. Lo ha comunicato la Uefa nella sezione Disciplinary del proprio sito web e no, stavolta non c’entrano i tifosi. O meglio, c’entrano, ma come parte lesa. Perché l’AEK avrebbe violato l’articolo 19 delle UEFA Safety & Security Regulations, che al comma 3 dice: “A meno che i club coinvolti abbiano trovato un accordo, il prezzo dei biglietti per i tifosi della squadra visitante non deve superare il prezzo pagato per ii biglietti di una categoria simile venduti ai sostenitori della squadra di casa”.
Categorie
La Uefa apre un procedimento contro l’AEK per i prezzi discriminatori verso i tifosi del Bayern
